REDDITEST: NUOVO STRUMENTO ANTIEVASIONE
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente messo a punto il ReddiTest, prodotto informatico che consente al contribuente di verificare se le spese sostenute nel corso dell’anno sono in armonia con i redditi familiari, dichiarati o da dichiarare.
Il test, scaricabile dal sito internet dell’ Agenzia delle Entrate, è semplice e l’esito non lascia dubbi, soltanto due le alternative: luce verde se i dati inseriti sono compatibili con quelli attesi dal Fisco, luce rossa se, viceversa, il reddito dichiarato non è coerente con le “uscite”.
Il ReddiTest, insomma, può rappresentare un campanello d’allarme, che permette al contribuente di correggere, eventualmente, la propria posizione fiscale prima che sia l’Amministrazione a riscontare le incongruenze, avviando controlli e invitandolo a chiarire la provenienza del denaro utilizzato per far fronte ad acquisti “squilibrati” rispetto a quanto dichiarato.
L’Agenzia delle Entrate conferma così di voler contrastare l’evasione anche attraverso metodi che spingano il cittadino ad adempiere spontaneamente e correttamente agli obblighi tributari. Il test appare assolutamente “discreto” e dei dati inseriti non rimane alcuna traccia sul web, le informazioni e la “diagnosi” saranno consultabili esclusivamente dall’interessato.
Spese, famiglia, area geografica
I dati richiesti nel questionario rispecchiano i criteri di riferimento ritenuti validi dal nuovo accertamento sintetico. Assumono, quindi, importanza, l’ammontare degli acquisti e delle spese significative sostenute da tutta la famiglia, la composizione del nucleo familiare, l’area geografica di residenza, i risparmi e gli incrementi patrimoniali. Nel nuovo accertamento sintetico, ricordiamo, grande rilevanza viene attribuita al dialogo con il contribuente. L’ufficio, riscontrata l’incoerenza tra redditi e spese, prima di procedere ad accertamento e a quantificare la pretesa tributaria, deve obbligatoriamente invitare il contribuente al contraddittorio, chiedendogli di fornire chiarimenti e dandogli la possibilità di integrare le informazioni già in possesso dell’Agenzia. La mancata coerenza, infatti “non è automaticamente rappresentativa di evasione, può avere mille giustificazioni, come eredità o donazioni. Il contraddittorio potrebbe portare la non coerenza a coerenza, oppure ridimensionare l’incoerenza”.
Con ReddiTest, dunque, il contribuente ha uno strumento valido e “riservato” per verificare preventivamente la compatibilità “fiscale” tra entrate dichiarate e uscite. Le prime informazioni da inserire nei campi riguardano la famiglia.
Sono state individuate undici tipologie familiari, differenziate per numero ed età dei componenti.
Hanno assunto particolare valore anche le peculiarità economiche della zona geografica di residenza. Il territorio è stato, quindi, suddiviso in cinque aree territoriali: Nord-ovest, Nord-est, Centro, Sud e Isole, e occorrerà segnalare quella di appartenenza Ampliata e diversificata la gamma delle voci di spesa da mettere a confronto con i redditi familiari: 100 in tutto, molte rintracciabili direttamente dall’Agenzia grazie all’Anagrafe tributaria e ai >”vasi comunicanti” esistenti tra le diverse amministrazioni. In particolare, il ReddiTest individua 7 macro-categorie di spesa: abitazione, mezzi di trasporto, assicurazione e contributi, istruzione, tempo libero e cura della persona, spese varie, investimenti immobiliari e mobiliari netti.
Una volta riempiti i campi, l’applicazione stima il reddito familiare in base a procedure statistiche consolidate, applicate a una platea di oltre 22 milioni di famiglie, e attribuisce alle voci di spesa un coefficiente che misura la relazione tra il reddito e l’elemento di spesa conosciuto e gli altri dati non noti, ricostruendo, in questo modo, le informazioni mancanti, comprese quelle relative ai consumi indispensabili, come per esempio quelli alimentari.
A fine elaborazione, la luce verde promuove a pieni voti, la luce rossa, invece, invita a fermarsi e a rivedere bene, se sono “sfuggiti” nella dichiarazione dei redditi dati “sensibili” ai fini fiscali.
ELENCO DEI DATI NECESSARI ALL’ELABORAZIONE DEL CALCOLO
ABITAZIONI
• tipologia (A/2, A/3 ecc..), superficie in MQ, percentuale di possesso
SPESE PER L’ABITAZIONE
• Importi rate del mutuo, spese manutenzione straordinaria, compensi all’agente immobiliare, spese per collaboratori domestici
• Spese per utenze come energia elettrica, gas, telefonia fissa e mobile
• Acquisti di elettrodomestici, arredi, oggetti d’arte e antiquariato
MEZZI DI TRASPORTO
• Potenza in KW, quota di possesso
• Spese per assicurazione RC e incendio e furto; spese per noleggi e leasing
ASSICURAZIONI E CONTRIBUTI
• Spese per assicurazioni vita, infortuni, danni a terzi, malattia. Altre assicurazioni esclusi i mezzi di trasporto.
• Spese per contributi obbligatori, volontari e previdenza complementare.
ISTRUZIONE
• Spese per scuole pubbliche e private, corsi universitari, scuole di specializzazione, master.
• Spese per canoni di locazione per frequentare corsi.
• Spese per corsi di preparazione ad esami.
• Spese per corsi di lingue straniere e per soggiorni studio all’estero.
TEMPO LIBERO E PERSONA
• Spese per abbonamenti ad eventi sportivi e culturali; per le attività sportive, circoli culturali e ricreativi
• Spese per l’abbonamento alla pay tv e per i giochi on line.
• Giorni di possesso di un cavallo
• Spese per la partecipazione a viaggi organizzati, per soggiorni in albergo e per altre spese per vacanze.
• Spese per i centri benessere e per la cura della persona.
VARIE
• Spese mediche.
• Assegni corrisposti all’ex coniuge.
• Restituzione di prestiti
• Spese per animali domestici
• Spese per apparecchiature elettroniche, gioielli e preziosi.
INVESTIMENTI E DISINVESTIMENTI ANNO 2009
• Acquisti di terreni edificabili, azioni, imbarcazioni
• Vendite di terreni edificabili, azioni, imbarcazioni
ANNO 2010
• Acquisti di terreni edificabili, azioni, imbarcazioni
• Vendite di terreni edificabili, azioni, imbarcazioni
ANNO 2011
• Acquisti di terreni edificabili, azioni, imbarcazioni
• Vendite di terreni edificabili, azioni, imbarcazioni
Gli uffici dell’ Uppi sono a disposizione per fornire chiarimenti e delucidazioni.
CLAUDIO CONTINI
Segretario Generale
Presidente Commissione Fiscale Nazionale Uppi .